Viviamo in una società individualista e molto competitiva, che misura i successi in termini di risultati ottenuti. Per questo motivo alcuni genitori possono maturare grandi aspettative verso i figli arrivando però in alcuni casi a trasmettergli l’idea che siano straordinari e che possano raggiungere qualsiasi obiettivo semplicemente impegnandosi. Purtroppo, seppur mosso da buone intenzioni, questo comportamento rischia di esporli ad una fortissima delusione e frustrazione nel momento in cui si apriranno al confronto con il mondo esterno.
DA COSA è SPINTO IL COMPORTAMENTO DEL GENITORE?
- Primariamente dall’amore per il proprio figlio e la voglia di vederlo realizzato.
- Sicuramente poi vi è una buona dose d’influenza sociale e di sentimenti ansiosi e d’insicurezza presenti nel genitore, intenzionato a proteggere il figlio perché preoccupato da ciò che percepisce pericoloso nella società e che sfugge al suo controllo.
- In alcune situazioni anche le aspettative giocano un ruolo importante così come il tentativo di riscatto personale che i genitori possono proiettare nei figli, di cui è importante diventare consapevoli affinché i ragazzi possano essere sostenuti nei loro reali interessi. Se ti interessa, approfondisci l’argomento leggendo quest’articolo.
Apprendere che sia importante impegnarsi e provare a fare le cose al meglio delle nostre possibilità non è forse un obiettivo più realistico?
Ciò non significa che sia sbagliato stimolare i propri figli, anzi! Per i bambini, sapere che i genitori credono molto in loro è da grande stimolo. L’effetto Pigmalione di cui ho parlato in questo articolo approfondisce proprio gli aspetti positivi dell’avere alte aspettative.
Sostenere il figlio, aiutarlo a sviluppare perseveranza e fiducia in sé sono tutti ottimi obiettivi. È importante però non trasmettergli l’idea che il fallimento sia deleterio e che nella vita potrà riuscire a fare molto bene ogni cosa, per evitare che sviluppi un’immagine di sé poco realistica e persegua obiettivi irraggiungibili. Questo perché ci sono limiti fisici, di risorse economiche e di tempo, predisposizioni innate ed eventi imprevedibili che possono capitare e che, sfuggendo al controllo, influenzano la nostra possibilità di successo.
In conclusione, è importante che i genitori sostengano i figli ma anche che insegnino loro la presenza di limiti, la tolleranza della frustrazione e l’utilizzo della propria grinta per raggiungere gli obiettivi, evitando di avere aspettative troppo alte che potrebbero influenzare negativamente il loro benessere.